Tra Munari e Rodari: il mondo verde di Emilio Ambasz

Scorrendo la rassegna delle opere di Emilio Ambasz, architetto argentino, di formazione statunitense e di vocazione nomade, premiatissimo, stimato, studiato, a cui nel 2021 è stato intitolato nientemeno che un istituto di ricerca ospitato dal MoMA e dedicato allo studio per una nuova architettura, viene da chiedersi come mai non compaia nelle costellazioni in cui brillano le archistar.

Aldo Rossi. Design 1960-1997

Si entra nell’universo poetico di Aldo Rossi attraversando un’infilata di stanze allestite dall’architetto Morris Adjmi, già collaboratore e associato di Rossi a New York, al cui interno vengono esposti più di 300 pezzi, accanto ai disegni e studi realizzati dal 1960 al 1997. La selezione esposta include arredi e oggetti d’uso quotidiano…

Gio & Joe Modi e forme a confronto

Gio Ponti e Joe Colombo sono senza dubbio due figure di punta del design – e del pensiero sul design – Made in Italy. Se ci siano più differenze o punti di contatti è arduo a dirsi per la loro distanza cronologica (appartengono a due generazioni diverse, per quanto sovrapposte) e formale. L’occasione di questo esercizio, accademico, certo, ma forse anche di sostanza, ci è fornito da due recenti pubblicazioni, anch’esse distanti in quanto a impostazione: il catalogo ragionato di Colombo, curato dalla sua storica collaboratrice, erede e maggiore supporter, l’architetta Ignazia Favata (Fig. 1) e l’affondo sull’Istituto di Cultura Italiana a Stoccolma opera di Ponti (Fig. 2).