ISSN 2612-2553
Riconosciuta dall’ANVUR come rivista scientifica per le aree 08 (Architettura) e 10 (Scienze storico-artistiche)
NUMERI PUBBLICATI
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero XII
L’editoriale di Valerio Terraroli interviene sullo stato dell’arte dell’insegnamento della storia delle arti decorative nelle università italiane e sulla mancanza di un museo nazionale delle arti decorative. Nel saggio Arredi di carta: i disegni per mobili della manifattura Lenci, Stefania Cretella considera la produzione di mobili per camere di bambini e decorazioni per l’arredamento, analizzando le invenzioni di Chessa, Sturani e Porcheddu attraverso un corpus di disegni e di progetti tecnici conservati presso una collezione privata…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero XI
L’editoriale di Matteo Fochessati è dedicato al curatore della Wolfsoniana di Genova Gianni Franzone recentemente scomparso. Matteo ci accompagna attraverso le numerose mostre curate da Franzone, tutte pienamente coerenti con la politica culturale della Wolfsoniana, fino all’ultima dedicata all’acquisizione della ricchissima collezione Tacchini.
L’ampio saggio di Irene de Guttry descrive l’opera di Hans Stoltenberg Lerche, grandissimo innovatore delle arti decorative e della scultura nel primo Novecento, al quale si devono ceramiche bellissime e l’invenzione della moderna arte del vetro…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero X
Questo numero si apre con un prezioso editoriale di Micky Wolfson, grande collezionista, fondatore della Wolfsoniana di Genova e del Wolfsonian-FIU di Miami Beach. Micky ci accompagna in un viaggio che mostra l’evoluzione della ceramica, da quella francese di fine Ottocento a quella americana degli anni Trenta, illustrato da pezzi delle sue collezioni. Il saggio di Anna Maria Ruta analizza i bellissimi panciotti, progettati da Fortunato Depero, ma anche da Giacomo Balla, Pippo Rizzo e Anita Pittoni. I panciotti di Depero furono tutti realizzati per personaggi del movimento futurista, incluso Marinetti…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero IX
Anche in questo numero, la rivista dedica un ampio spazio alle arti decorative siciliane. Anna Maria Ruta racconta la storia di due piccole ma interessanti manifatture, la Corniglione di Catania e la Vella di Caltagirone. Ettore Sessa dedica un ampio saggio all’architetto Salvatore Caronia Roberti, concentrandosi sui suoi contributi all’arredamento e alle arti decorative. Giorgio Levi illustra e discute un importante mobile inedito di Alfio Fallica, architetto e designer catanese. Il mondo affascinante dei costumi di scena d’autore, conservati alla Fondazione Cerratelli di Pisa, viene rivelato da Bruna Niccoli…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero VIII
L’ottavo numero di “Ceramica e Arti Decorative del Novecento” non poteva non esordire con un ricordo di Doretta Davanzo Poli, che recentemente ci ha lasciato, affidato alla penna e alla memoria di Maria Beatrice Bertone. Pioniera degli studi sul tessuto antico e moderno, Davanzo Poli ha marcato il passo nel campo degli studi di storia della moda e del costume, svincolandola dal ruolo spesso ancillare affidatole dalla storia materiale o dalla storia dell’arte, per divenire – in senso compiuto – disciplina autonoma e di primo piano. Nel quarto numero di CAD900 (2019), Doretta ci aveva accompagnato alla scoperta dei ricami e dei merletti…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero VII
Questo numero della rivista è dedicato all’arte e alla decorazione delle navi italiane. I grandi transatlantici, piroscafi e motonavi, nell’età storica in cui viaggiare oltremare era possibile solo navigando, sono stati per decenni un veicolo di propaganda delle capacità industriali e artistiche del paese. Non è un caso che Gio Ponti promuovesse dalle pagine della sua “Domus”, fin dai primi numeri, l’applicazione dell’artigianato artistico italiano sulle navi nazionali. Gli interni delle navi sono stati uno specchio della cultura artistica italiana, riflettendo il gusto della clientela delle compagnie di navigazione, quella naturalmente della prima classe…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero VI
Il numero 6 della rivista esce con circa due mesi di ritardo, a causa del lockdown per la pandemia, che, con la chiusura di biblioteche e musei, ha bloccato il lavoro di ricerca degli autori. A differenza dei numeri precedenti, la ceramica è presente soltanto in una testimonianza (Alessio Tasca) e in tre recensioni di mostre (Ivos Pacetti, Pablo Picasso e Giancarlo Sciannella), lasciando più spazio ad altre arti decorative, come i mobili, e a figure di artisti poliedrici (Duilio Cambellotti, Aleardo Terzi, Paolo Bevilacqua e Vittorio Zecchin), e a quelle di grandi architetti-designers…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero V
Questo numero della rivista è dedicato, prima di tutto, a tre artiste donne. Antonia Campi, la più importante ceramista italiana del Novecento, recentemente scomparsa, viene ricordata nell’editoriale di Claudia Casali. Anita Pittoni, grande artista e donna di cultura triestina, è la protagonista di due saggi. Sergio Vatta individua la data di fondazione dello Studio di Arte Decorativa della Pittoni e prova che, fin dal 1924, realizzava artigianalmente capi di abbigliamento. Documenta quindi le prime esposizioni triestine nelle quali Anita presenta…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero IV
Il quarto numero di “Ceramica e Arti Decorative del Novecento” invita il lettore alla scoperta di alcuni aspetti peculiari dell’arte applicata e industriale della prima metà del XX secolo, dando particolare risalto a quelle declinazioni nazionali e regionali di Art Nouveau e Art Déco che permettono di comprendere come questi fenomeni culturali strettamente connessi con la modernità, siano, soprattutto in Italia, costruiti su un’ossatura tradizionale che ne costituisce le fondamenta. La ceramica continua a riscuotere l’interesse della critica e degli studi…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Numero III
Con questo terzo numero “Ceramica e arti decorative del Novecento” propone una selezione di contributi che si concentrano in modo particolare sugli anni Venti e Trenta, per poi sforare nell’immediato secondo dopoguerra con il caso Leoncillo, sul quale si sta concentrando un interesse montante da parte della critica e del mercato. Fra le novità, accanto alla sezione “saggi” e alla sezione “recensioni”, compare una piccola sezione “archivi” che si concentra nello specifico degli archivi delle manifatture o di altro genere di documentazione inerente il lavoro sulle arti decorative e sul design.
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Volume II
Il secondo volume di Ceramica e Arti Decorative del ‘900, allarga sensibilmente il proprio raggio di azione rispetto all’esclusività del tema ceramico ed offre importanti spunti di riflessione su vicende poco conosciute e su problematiche difficilmente affrontate nell’ambito tradizionale degli studi sulle arti decorative. Diversi sono gli approcci di metodo adottati dagli autori nei rispettivi saggi, ma tutti in eguale misura partecipano allo sforzo di presentare situazioni spesso inedite in un contesto frammentato e variegato come il mondo della produzione industriale e del design artistico. Il volume si compone…
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 | Volume I
Ceramica e Arti Decorative del ‘900 si presenta come una raccolta di saggi di autori diversi pressoché esclusivamente dedicato alla ceramica italiana del XX° secolo ma il titolo si giustifica in quanto si pone come primo volume di un serie che, con uscite periodiche, si occuperà anche di altri settori delle arti decorative e del design, sempre con ricerche inedite su aspetti poco noti e mai approfonditi di questo vastissimo campo spesso inquinato da interessi commerciali che collidono con un approccio scientifico rigoroso. Capiterà così di veder sfatare qualche mito ma anche di scoprire artisti dimenticati…