Anna Maria Ruta 23 Maggio 2023 Recensioni
Nel 1985, per le Edizioni Novecento, usciva a Palermo un elegante volume sulla Ceramica Florio, come compendio di un lungo e rigoroso lavoro di ricerca condotto dalla sottoscritta e dall’allora Cattedra di Disegno Industriale e Produzione Industriale della Facoltà di Architettura dell’Università di Palermo, diretta dall’arch. Anna Maria Fundarò.
Oliva Rucellai 2 Maggio 2023 Recensioni
[…] I figli di Chino, Augusto e Tito, entrano nell’azienda negli anni venti e proseguiranno con il padre l’attività per molti anni, dopo che Galileo decide di allontanarsi per dedicarsi prevalentemente alla pittura. Augusto è il meno noto dei due e la mostra organizzata dal Chini Museo di Borgo S. Lorenzo si propone per la prima volta di rendere omaggio al suo lungo percorso […]
Fabio Marino 3 Aprile 2023 Recensioni
Poco prima dello scorso natale è stata inaugurata, presso la Pinacoteca Civica di Como, la mostra Universo Parisi – I vetri e le ceramiche di Ico e Luisa, organizzata dal Settore Musei del Comune con la curatela scientifica di Roberta Lietti, gallerista e attenta studiosa dei coniugi Parisi. Si tratta senz’altro di una ulteriore importante occasione per riscoprire…
Giulia Adami 3 Aprile 2023 Recensioni
La mostra dedicata a Galileo Chini al Museo Internazionale della Ceramica di Faenza descrive la carriera straordinaria dell’artista tra il 1896 e il 1925, grazie all’allestimento di circa trecento opere edite e inedite – perlopiù provenienti da collezioni private – che raccontano la nascita e lo sviluppo di un gusto decorativo innovativo…
Fiorella Mattio 31 Marzo 2023 Recensioni
In occasione della 59a Biennale d’Arte di Venezia, tra le iniziative collaterali in laguna, si è tenuta la mostra Glasstress 2022. State of mind, una collettiva di artisti contemporanei giunta alla settima edizione, con opere in vetro allestite a Murano, alla Fondazione Berengo Art Space.
Edoardo Lo Cicero 30 Marzo 2023 Recensioni
La mostra di palazzo Zabarella, curata da Fabio Benzi, Francesco Leone e Fernando Mazzocca, si estende oltre lo stretto arco cronologico compreso tra il 1910 e il 1915 indicato nel sottotitolo, avendo, come si legge nel comunicato stampa, ambizioni ben più ampie volendo proporre “una visione nuova e originale e invitando alla scoperta di una realtà artistica fino a ora poco, o per niente, svelata”.